La guerra in Medioriente giunge al giorno 110.

Il ministro israeliano Amichai Eliyahu è tornato ad affermare di ritenere un’opzione quella di “sganciare un’arma nucleare sulla Striscia di Gaza”. Hamas, riferiscono alcuni media citando fonti egiziane, dopo aver rifiutato una prima proposta, ha aperto al rilascio di alcuni ostaggi in cambio di pausa scontri. Il segretario dell’Onu Guterres, lanciando ancora una volta un appello a un tregua, ha ricordato che “l’intera popolazione di Gaza sta subendo una distruzione a una scala e a una velocità senza eguali nella storia recente”.